Ti sei mai chiesto se, come e quando pulire e purificare il tuo mazzo di carte a livello energetico?
Immagina di aver appena acquistato un nuovo mazzo o di avere avuto una lettura particolarmente impegnativa.
Potrebbe non essere una brutta idea purificare il mazzo e caricarlo di nuove e positive energie.
Il Tarocco è uno strumento incentrato sull’energia, quindi, se vuoi ottenere il miglior risultato dalle tue letture, è essenziale lavorare con energia pura, cristallina e potente.
Tutto inizia purificando e bonificando l’energia che hai attorno!
Nonostante non sia indispensabile questo lavoro, soprattutto se non rientra nel tuo sistema di valori, è necessario capire che le tue credenze strutturano la realtà.
Ti dice niente il detto:
il mondo è come credi il mondo sia?
Quindi, se credi che, oltre alla meditazione, qualche incenso, la massima concentrazione, ti serva anche pulire il mazzo, in questo articolo ti elenco una serie di metodi efficaci per farlo.
Stop.
Partiamo da un presupposto.
Quando è necessario pulire o purificare un mazzo di carte?
Dovrai farlo per ogni mazzo nuovo, specialmente se si tratta di un negozio dove passa molta gente.
Ricorda che un mazzo di carte, così come qualsiasi altro oggetto, conserva l’energia di chi ha interagito con esso. Non a caso i Padri esorcisti parlano di “possessione” anche in riferimento agli oggetti.
Assicurati così di dargli una buona pulizia prima di iniziare ad utilizzarlo per le tue letture.
Dopo averlo fatto la prima volta, probabilmente noterai che dovrai pulirlo nuovamente, ogni volta che cambia il consultante.
Non ci sono regole rigorose su quando e come pulirlo, è più qualcosa di incentrato sul tuo intuito e su ciò che senti necessario fare per il tuo mazzo, al fine di farlo lavorare al meglio.
Generalmente, saprai quando hai bisogno di pulire le tue carte perché avrai una strana sensazione, qualcosa che somiglia ad un’incompatibilità tra te e le carte.
Sentirai che qualcosa non sta funzionando correttamente nella connessione tra te e lo strumento.
Ecco alcuni esempi di quando è necessario lavorare in tal senso.
Come pulire e purificare il tuo mazzo di carte?
Ci sono molti modi diversi per eliminare l’energia negativa e ricaricare il tuo mazzo.
Pulire e purificare un mazzo di carte significa connettersi ad esso e riabilitarlo, per effettuare al meglio il lavoro.
La cosa importante è scegliere la tecnica, oppure le tecniche, che senti giuste per te e per la situazione, nel senso che puoi usarne diverse tra una lettura e l’altra.
Ecco alcune idee che ho raccolto per te.
Ordina e mischia
Metto questo metodo per primo perché è anche quello che io stesso uso.
Si tratta di ordinare il tuo mazzo, dal Matto al Mondo, in ordine numerico crescente. Dopodiché, puoi iniziare a mischiarlo.
Questa tecnica va effettuata ogni volta che cambia un consultante, oppure ogni volta che sei da solo e vuoi riequilibrare le tue energie.
Così, senza fare una domanda, sistema il tuo mazzo dal Matto al Mondo in ordine numerico crescente e inizia a mischiarlo come se fossi in uno stato meditativo.
Se utilizzi il tarocco di Marsiglia, noterai che i benefici dati da questa pratica sono anche maggiori perché questo tarocco (di Marsiglia) è strutturato secondo la geometria sacra.
Se non sai quale Tarocco è meglio per te, ti consiglio il Tarocco Di Marsiglia
Inoltre, questa tecnica, mi permette di controllare periodicamente, o tra un consultante e l’altro, che il mazzo sia integro e che siano presenti tutte le carte.
Una volta, una mia cara amica, mi ha confidato di aver scoperto che mancava dal suo mazzo l’Asso di spade e che questo aveva inficiato le sue letture per chissà quanto tempo.
Bussa tre volte
Su un libro degli anni ‘70 ho letto questa tecnica molto veloce.
Non ricordo il libro e me ne scuso.
Si tratta di bussare (o toccare) tre volte il tuo mazzo impilato, non necessariamente dal Matto al Mondo in ordine numerico crescente, mentre visualizzi l’energia bloccata che viene rilasciata.
Devi immaginare che questa energia sia concentrata al centro della prima carta di cui ne vedi il dorso, e devi bussare tre volte su quel punto, immaginando che questo nucleo incrostato esploda, rilasciando con potenza tutta l’energia.
Medita
Tieni le carte in entrambe le mani, chiudi gli occhi e rilassati.
Lascia che la tua mente sia libera da qualsiasi pensiero parassitario e cerca di essere un tutt’uno con i Tarocchi.
Puoi visualizzare l’energia universale che passa da te alle tue carte e viceversa, e puoi immaginarla mentre circonda il tuo mazzo in una luce bianca protettiva.
Coloro che hanno conoscenza del Reiki, potrebbero preferire questa modalità di riassetto energetico per pulire le loro carte, facendo in modo che le loro energie si riabilitino attraverso il Tarocco (e viceversa).
Questo metodo è quello preferito da molti terapeuti in quanto è semplice da attuare e aiuta a concentrarsi tra un consultante e l’altro.
Bagno di luna
È risaputo che la luna piena è un’ottima fonte di energia per le tue carte.
Così, puoi semplicemente immergere il tuo mazzo in un lembo di luce proiettata dalla luna piena.
In alternativa, molte persone utilizzano questa notte per condurre rituali speciali o per chiudersi in dimensioni intime in cui ci si abbandona alla preghiera, in riferimento al proprio mazzo e a se stessi.
Suffumicazione
Un’altra pratica ricorrente è quella della suffumicazione.
Bruciare un po’ di salvia secca, di rosmarino, o di qualsiasi altro bastoncino che puoi acquistare dal tuo rivenditore preferito, è un ottimo modo per riequilibrare le energie del tuo mazzo.
Ovviamente esiste un criterio su quale bastoncino scegliere e bruciare. Chiedi al tuo rivenditore di fiducia.
Detto questo, si tratta di passare una o più volte, attraverso il fumo, le tue carte. È inoltre possibile pulire i cristalli che utilizzi durante tutto questo processo.
Seppellire nel sale
Il sale può essere usato per togliere l’energia negativa dalle tue carte proprio come si usa per estrarre l’umidità da un prodotto alimentare.
Come prima cosa, avvolgi il tuo mazzo di tarocchi in un sacchetto di plastica, il più stretto possibile. Prendi quindi un contenitore ermetico più grande del tuo mazzo. Crea, all’interno del contenitore, una base con il sale.
Adagia le tue carte, sempre avvolte nella plastica, su questa base di sale. Dopodiché versagli sopra altro sale finché il tuo mazzo non sarà completamente coperto.
Ripeto, il sale deve coprire il tuo mazzo su tutti i lati, sopra e sotto, a destra e a sinistra.
È imperativo che il contenitore sia ermetico, in quanto il sale non raccoglie semplicemente le energie provenienti dal tuo mazzo di Tarocchi, ma anche qualsiasi umidità presente nell’ambiente e questo, potrebbe danneggiare irrimediabilmente il tuo mazzo.
Lascia le carte sepolte nel sale per almeno un paio di giorni o, addirittura, una settimana.
Passato questo lasso di tempo, sei libero di riprenderle e di utilizzarle come vuoi.
Pulisci ciò che serve
Partendo dall’assioma che nel Tarocco sono racchiuse le energie dei quattro elementi, a volte potresti avere la sensazione che uno solo di questi centri sia infestato da energie negative.
In questo caso puoi intervenire direttamente sulla sfera che senti più problematica.
Ad esempio, puoi utilizzare la sepoltura nel sale in relazione ad un problema con la terra, quindi con il corpo o con la materia.
Per la bonifica dell’acqua, utilizza pure il bagno di luna. Ciò significa che hai un problema a livello emotivo.
La purificazione del fuoco prevede che tu passi le tue carte su una candela, così potrai riequilibrare il tuo centro creativo e sessuale.
Se invece il problema è nell’aria e, quindi, nella tua testa, allora puoi utilizzare un bel bagno di sole, il che prevede l’apertura totale del tuo mazzo in un posto arieggiato, avendo sempre l’accortezza di non esporre le carte al vento forte, cosa che potrebbe creare più danni che altro.
In questo articolo ti ho mostrato 7 metodi tra i più conosciuti per purificare il tuo mazzo di carte.
Ricorda che l’energia si modella sull’intenzione, quindi, se credi di non aver bisogno di queste tecniche, significa che realmente non ne hai bisogno.
Non far diventare la ritualistica parte di te se la vedi come qualcosa di meccanico e lontano dalla tua essenza.
Personalmente utilizzo il primo metodo di purificazione energetica perché l’ho sempre ritenuto valido, elegante e fruibile.
Fammi sapere in un commento se conosci altri metodi e se ne utilizzi già qualcuno tra quelli descritti.