Hai mai sentito qualcuno dire di essere troppo spaventato per farsi leggere le carte?
Oppure che non voleva assolutamente saperne nulla dei Tarocchi perché questi avrebbero “raccontato” qualcosa sul suo futuro.
Magari c’erano informazioni che non avrebbe voluto sapere, che non voleva raccontare oppure situazioni intime da non voler svelare.
Forse anche tu potresti essere una di queste persone.
Tuttavia, ogni volta che ascolto dichiarazioni del genere, mi si spezza il cuore.
Significa che le persone si stanno perdendo uno degli strumenti più potenti a loro disposizione per sviluppare il proprio intuito.
Ovviamente sto parlando dei Tarocchi.
E quando credi che il Tarocco possa leggere il tuo futuro, stai lasciando andare la possibilità di diventare creatore ed artefice del tuo destino.
Ecco perché credo che sia importante togliere di mezzo un falso mito sulla lettura del futuro.
Aspetta, non parlerò dell’impossibilità di leggere il futuro.
È un discorso trito e ritrito che anche io faccio quotidianamente.
Voglio mostrarti come i Tarocchi possono potenziarti sul percorso della creazione del tuo futuro.
La lettura del futuro
Dicevamo che uno dei più grandi malintesi sui Tarocchi è che questi possano parlare del tuo futuro.
Le carte ti diranno esattamente cosa accadrà e tu non hai alcun tipo di potere.
Ad esempio, durante un consulto potrebbe emergere il fatto che la tua relazione storica sta per finire oppure che il tuo lavoro è al capolinea e rimarrai disoccupato per gli anni a venire.
Peggio ancora, non c’è nulla che tu possa fare al riguardo.
Insomma, non c’è modo di sfuggire a queste maledizioni.
Sotto questo punto di vista non c’è da meravigliarsi se molte persone hanno paura di farsi leggere le carte.
D’altronde, se questa è l’ottica dalla quale si osservano gli Arcani, anche io sarei titubante a consultarli.
Tuttavia, questo tipo di credenza presuppone che tu, in quanto essere umano, non abbia la forza, il libero arbitrio o l’opportunità di cambiare e creare il tuo destino.
È come se ogni cosa che potessi fare fosse inutile dato che il futuro è già stato scritto fin nei minimi dettagli.
Se a te sembra giusto, ti dico che questa visione non fa per me.
Realizza i tuoi obiettivi in 4 semplici passaggi
Non solo non fa per me, ma se invece fa per te, ti conviene fermare qui la tua lettura perché tutto il mio modo di lavorare con i Tarocchi parte dall’assioma che tu puoi creare il tuo strato di mondo come vuoi.
Cosa si legge sui Tarocchi?
Ma se i Tarocchi non parlano del tuo futuro, allora di cosa parlano?
Il discorso è davvero ampio e ne parlo apertamente in tutti i miei libri:
Tarocchi Tra Ragione E Intuizione (per la teoria)
Tarot Un Modello Pratico (se vuoi capire come creare il tuo strato di mondo).
Il Tarocco è in grado di darti una panoramica della tua vita o della situazione che vuoi meditare e ti mostrerà quali azioni intraprendere per manifestare i tuoi obiettivi in futuro.
Immaginati che le carte sul tavolo ti dicano che la relazione con il tuo amato poggia su energie destabilizzanti invece che armoniose.
7 modi per porre domande sulla tua relazione
In quel momento hai una scelta.
Arrenderti lì e porre fine alla relazione, oppure meditare su di te ed iniziare a chiederti cosa potresti fare per raddrizzare il tiro, evitare problemi o minimizzare il loro impatto negativo.
In questo stato meditativo potresti addirittura estrarre un paio di carte per avere ulteriori nozioni.
Vedi, il tuo focus è ora impostato su come far passare una situazione negativa a positiva, oppure una positiva a migliore.
Insomma, il Tarocco ti dirà come migliorare la situazione e uscire fuori dal tuo labirinto personale.
Credi sia poco?
Ma a me hanno letto il futuro…
Qui si apre uno spaccato davvero vertiginoso sulla questione.
Non a caso ti consiglio con tutto il cuore di acquistare il mio libro Tarocchi Tra Ragione E Intuizione in cui dedico al tema più di tre capitoli.
È impossibile esaurire il tema in questa sede, anche se accennerò alla situazione.
Ora, anche a me è capitato di vedere dalle carte estratte una situazione futura che si è poi andata a rivelare corretta.
E sto parlando anche di questioni con tanto di dettagli.
In ordine cronologico:
- vendita di casa,
- incidente stradale,
- problema con il computer,
- investimento fallito per colpa di un consiglio sbagliato.
Ora, domanda da un milione di dollari:
riusciamo a leggere o avere visione del futuro perché questo è già stato scritto?
In realtà, no!
È tutta una questione di auto inganno o auto suggestione psicologica.
Andiamo a vedere tre dinamiche (sono molte di più, per questo ti consigliavo il libro Tarocchi Tra Ragione E Intuizione) che scivolano in secondo piano quando cerchiamo di analizzare e comprendere il mondo delle previsioni.
#1. Ricordiamo solo quelle vere
Durante un consulto, quando il discorso si incanala sul lato previsionale, vengono divulgate moltissime informazioni.
Alla fine del consulto ricorderemo solo quelle che si saranno dimostrate vere a discapito di tutte le altre false.
Nonostante ogni nove affermazioni false ce ne sia una vera, quella vera avrà un impatto emotivo più forte e noi crederemo che sia stata l’unica cosa detta.
#2. Una botta di fortuna
Fondamentalmente, ogni previsione che riguarda un sì oppure un no ha il suo bel 50% di possibilità di indovinare la risposta.
Mi chiamerà?
Sì, ti chiamerà.
Se effettivamente ti chiamerà, crederai che il consulto sia stato corretto.
Ma in realtà potrebbe essere semplicemente fortuna, alla stregua di un testa o croce con una moneta in mano.
#3. Se me lo dici, lo faccio
Esiste una proprietà che coinvolge il lato razionale e il lato inconscio dell’individuo per cui, quando mi viene detto che qualcosa succederà, finirò per fare – in modo più o meno inconscio – quella serie di cose in grado di far accadere ciò che mi è stato detto.
Questa dinamica prende il nome di profezia che si auto avvera.
Se vuoi approfondire il discorso, ti lascio due titoli di uno dei miei autori preferiti, Derren Brown:
Come uscirne fuori?
Quando siamo vittime di uno di questi processi, automaticamente stiamo perdendo l’energia del Tarocco.
Sia da lettori che da consultanti.
Ecco perché è importante capire a fondo queste dinamiche e, soprattutto, sapere come non caderci dentro con tutte le scarpe.
Eccoti servite quattro tecniche per sbarazzarti delle false profezie.
#1. Sfrutta la profezia a tuo vantaggio
Abbiamo detto che per la profezia che si auto avvera, metterai in atto dei comportamenti in grado di portarti al risultato che ti è stato predetto.
Allora…
… cerca sempre di toglierti da tutte le energie depotenzianti!
Se sei un lettore di Tarocchi dovrai divulgare messaggi potenzianti.
“Il Tarocco dice che questo progetto potrebbe non essere buono, ma potresti fare questo, questo e questo per raddrizzare il tiro”.
Se sei un consultante, anche di fronte a previsioni catastrofiche, sollecita il lettore a fornirti le diverse opzioni per migliorare la situazione.
“Lei mia ha detto che questo progetto non è buono. Può darmi qualche consiglio su dove fissare la mia attenzione al fine di iniziare un lavoro di miglioramento sul progetto stesso?”.
Un piccolo consiglio: se il lettore ti lascia con messaggi negativi, non rivolgerti più a lui. Non è un professionista.
#2. Cosa puoi fare tu
La profezia auto avverante può essere anche una profonda benedizione.
Una volta che ti sarai sbarazzato delle energie negative, inizia a pensare concretamente a quali sono le tue qualità in grado di farti uscire fuori dalla situazione.
Ovviamente, è opportuno pensare a se stessi in modo potenziante, oltre i limiti che ci siamo imposti fino ad oggi.
#3. Gli ostacoli? Ci saranno sempre!
Non c’è altro modo di fissare questo concetto se non dicendo che:
è un errore pensare che una volta abbandonato uno schema di pensiero negativo e aver iniziato a muovere i primi passi sul tuo percorso, la vita sarà in discesa.
La vita è peggio delle montagne russe e i problemi ci saranno sempre.
Cambierà “semplicemente” il modo in cui li vivrai e li vedrai.
Un pessimista vede un problema come l’inizio della fine.
Un ottimista come una possibilità di crescita.
#4. Ti ascolto, ma con distacco
Il motivo per cui molto spesso subiamo le parole di un lettore di Tarocchi è quello che gli attribuiamo un valore troppo elevato.
Sia alle sue parole che alla sua persona.
Un consulto di Tarocchi è un confronto sacro in cui, consultante e consultato, hanno lo stesso spessore.
Solo trattando l’interprete come un consigliere extra-ordinario (e non un veggente) saremo in grado di attribuire alle sue parole il giusto valore e di vedere, tra le righe, ciò che è più utile per noi.
Sei nel problema?
Lavorando quotidianamente con i Tarocchi ho notato che molto spesso, quando qualcuno cerca di smontarti in modo acritico, lo fa perché egli stesso ha provato a compiere quel cammino senza esserci riuscito.
A volte l’essere umano non vuole progredire, ma fa solo in modo che siano gli altri a non andare avanti.
Così, le maledizioni predette sono più numerose rispetto alle benedizioni.
Ora, la profezia che si auto avvera è un meccanismo per lo più inconscio, quindi ingestibile una volta avviato.
Io credo che il modo migliore per mettere un punto alla situazione, anche se sei già dentro il problema, è quello di investire completamente su chi sei e sui tuoi punti di forza.
Tralascia tutto quello che ti è stato detto e che hai fatto in passato.
Compresi errori e distrazioni.
Leggere i Tarocchi sperando di scrutarne il futuro significa subire la realtà nella credenza che non potrai mai farci nulla.
Ma quando entri nell’ottica che sei tu a creare e gestire in modo consapevole il destino, allora le tue potenzialità non avranno limiti.
Così, se sei lanciato in un vortice di negatività dal quale non riesci più ad uscire, metti semplicemente un punto.
Non provare nemmeno a risolvere la situazione.
Immaginalo come un punto zero dal quale ripartire.
Ti verrà tutto molto più semplice rispetto al remare contro ad una profezia auto avverante.
Sii un creatore e non una vittima
Ora è arrivato il momento di decidere.
Hai intenzione di cedere il tuo potere di creazione e gestione del destino a chissà chi oppure lo vuoi tenere saldo tra le tue mani?
Io non so quale sarà la tua scelta, ma so benissimo cosa scelgo io.
Io voglio creare il mio futuro in base a chi sono.
E spero con tutto il cuore che, dopo questo articolo, anche tu vorrai fare lo stesso.
Quando ho stretto per la prima volta il Tarocco tra le mani ho sentito una grande energia di collaborazione e interazione.
Per capire cosa intendo, puoi seguire questi semplici passaggi mentre stai consultando le carte:
- Prima di porre una domanda decidi cosa vuoi. Qual è il risultato ideale per la situazione che ti crea dei problemi?
- Concentrati sul presente e sulle energie che ti circondano in questo momento.
- Se proprio non ce la fai ad evitare di fare riferimenti al futuro, rimani ancorato alla simbologia del Tarocco e diffondi benedizioni, mai maledizioni.
- Parla sempre con il consultante di ciò che vuole e di ciò che è disposto a fare.
Ricorda, i Tarocchi non creeranno il futuro per te.
Tu puoi farlo.
Ed è una cosa bellissima.