Lo ammetto: non sono un grande sostenitore del qui e ora.
Quello che nella mia vita funziona è il “qui e il futuro del mio fine”.
Ei, che significa?
Intendo che mi piace progettare e organizzare il mio futuro.
Ora, nonostante questa piccola confessione, credo anche che centrarsi nel momento presente sia una forma di godimento energetico.
Questo perché quando programmi il futuro devi fare ciò che è necessario fare per mantenere fede a quanto programmato.
Altrimenti divieni solo uno strambo sognatore e un giorno, quando guarderai indietro e ti renderai conto di aver trascorso tutta la tua vita a fantasticare sul futuro piuttosto che a goderti i momenti presenti, ti sentirai affranto.
Vivere in modo sano nel momento presente non è semplice ed ecco perché, nell’articolo di oggi, ti voglio regalare sei consigli per farlo nel modo più genuino ed utile possibile.
Qui e ora… iniziamo!
#1. Impegnati
Nonostante centrarsi nel momento presente possa regalare dei benefici importanti, riuscire a farla diventare un’abitudine non sarà la cosa più semplice del mondo.
Così è opportuno iniziare la tua giornata trascorrendo alcuni momenti, ogni mattina, ricordando a te stesso i motivi per cui puoi goderti il giorno che stai per vivere.
Se sei una persona dalla vita estremamente dinamica, ti consiglio di svegliarti venti minuti prima rispetto alla tabella di marcia.
Tante persone mi dicono di non riuscire a pensare in modo positivo senza avere un modello sul quale meditare. Proprio per questo, per agevolare l’esercizio, puoi estrarre una o due carte dei Tarocchi.
Se mi segui da un po’ di tempo saprai bene che consiglio l’estrazione di due carte (e non di una sola).
Dopo averci meditato un po’ su puoi condensare il messaggio mandato dai Tarocchi in un mantra potenziante da ripetere per la giornata.
Ecco un esempio:
“Sono un maestro nel mio lavoro!”.
Come vedi non sono andato a caccia di strabilianti e mirabolanti interpretazioni, ma ho riassunto tutto in una frase potenziante che potrebbe addirittura servirmi per la giornata.
In che modo?
Vai al punto 2.
#2. Imposta Un Promemoria
Come già accennato nel punto precedente, le prime giornate di questo processo spirituale non saranno caratterizzate da grandi benefici.
Anzi, non ti nascondo che sarà una lotta ricordarti di dover apprezzare il momento presente.
Ecco perché ti consiglio di impostare un promemoria sul tuo smartphone ogni due o tre ore. Questo ti permetterà di ritornare nel momento presente e sui buoni propositi della mattina.
Ecco un piccolo segreto. Le prime volte programmavo una notifica sul mio smartwatch. Ogni due ore mi vibrava al polso e mi prendevo un intero minuto per fermarmi e ripetere il mantra mattutino.
Oggigiorno puoi acquistare questi oggetti a prezzi davvero bassi.
#3. Il Tuo Corpo Conta
In un’era veloce e tecnologica come quella di oggi fa quasi sorridere pensare che c’è stato un tempo in cui i nostri bisogni fisici erano l’unica cosa di cui una persona doveva preoccuparsi.
Ora, parte del rimanere centrati nel momento presente implica anche il diventare più consapevoli delle tue sensazioni fisiche.
Quindi, ad intervalli regolari, cerca di sentire il tuo corpo.
- Gli arti sono intorpiditi?
- Ti fa male un piede?
- Ti brontola lo stomaco?
- Quale gamba appoggia più a terra quando sei fermo?
Ascoltare quello che ti dice il corpo significa prenderti il tempo per ricordarti la tua importanza come persona in una società che va sempre più veloce.
#4. I Tuoi Pensieri
Se stai attraversando un periodo negativo oppure una situazione negativa è importante valutare la qualità dei tuoi pensieri.
Non a caso quando entriamo in risonanza con delle frequenze basse, siamo catturati e tendiamo a moltiplicarle con molta facilità.
Proprio per questo conviene prendersi del tempo per pensare e meditare su qualcosa di bello.
Un altro ottimo esercizio di calibrazione positiva dei pensieri è quello di estrarre due carte ed interpretarle sempre in positivo.
#5. Il Mondo Che Ti Circonda
Ti sei mai accorto della danza magica in cui è lanciato il mondo che ti circonda ogni giorno?
Solitamente andiamo con fretta e furia verso la nostra meta dimenticandoci che facciamo parte di un tutto. Ecco perché ti consiglio di fare una pausa e di osservare attentamente quello che ti circonda.
Alza la testa quando cammini. Cerca di guardare più cose. Ascolta i suoni attorno a te. Lascia che gli odori ti penetrino nelle narici e, soprattutto, va oltre l’apparenza.
Ci sono persone o animali intorno? C’è qualcosa che stona nella scena? La tua ragazza ha cambiato taglio di capelli?
Troppo spesso fluttuiamo nei giorni senza mai fermarci per guardare ciò che abbiamo intorno, anche se il mondo è un luogo incredibilmente interessante.
Quindi, d’ora in poi, cerca di osservare la realtà che ti circonda.
#6. L’Attesa
A ben pensarci le persone passano molto tempo ad aspettare. Proprio così.
Che si tratti di un autobus, di una promozione sul lavoro o di un colpo di fortuna, oggigiorno la gente trascorre gran parte della sua vita in attesa di un evento futuro.
A livello superficiale l’attesa può apparire come una parte inevitabile dell’esistenza umana. Ma scavando più in profondità è facile comprendere come noi concorriamo a creare il nostro destino.
Rimuovere l’attesa e arrivare alla meta deve essere un obiettivo primario.
Secondo Eckhart Tolle l’attesa è uno stato d’animo più che una situazione in cui ci troviamo. Questo significa che puoi controllarla.
Ecco perché la prossima volta che ti sorprendi ad aspettare qualcosa devi evitare di pensare a te stesso come un’attesa ed immaginarti come un evento.
Intendo che mentre stai aspettando l’autobus puoi percepirti proprio come un uomo in attesa di un mezzo pubblico oppure come una persona felice, seduta su una panchina a godersi l’aria e a guardare il cielo. È tua la scelta. Lo capisci?
Una volta arrivato l’autobus potrai salire e continuare con la tua vita. Fino ad allora, però, goditi il momento presente. Percepisciti in quel senso di goduria e non in quel senso di attesa.
Una persona che attende è impaziente e l’impazienza genera frustrazione.
La realtà è che l’attesa è una scelta e quindi puoi scegliere di aspettare o di goderti i momenti della vita mentre stanno arrivando.